LUCY

Cosa accadrebbe se fossimo in grado di utilizzare il nostro cervello al 100% ?
Una probabile risposta a questa domanda ci è data dal regista di questo film.
"Lucy" è un film di azione e fantascienza uscito nel 2014 e interpretato da Scarlett Johansson e Morgan Freeman.
La protagonista del film è una ragazza di nome Lucy ( Scarlett Johansson ), che in seguito all' assunzione involontaria di un nuovo tipo di droga non ancora sperimentata sul mercato (CPH4 sintetico) , con il passare del tempo riesce ad aumentare la capacità massima di sfruttamento del proprio cervello, acquistando straordinarie capacità fisiche e mentali. Partendo da questo presupposto inizia così per la protagonista un viaggio ai confini della fantascienza. Inizia a percepire qualsiasi cosa: la gravità, la rotazione della terra, lo spazio; percepisce i ricordi più remoti della sua mente, dalla sensazione di trovarsi nell'utero materno, al dolore dei denti provato da piccola a causa dell'apparecchio. 
La ragazza diventa priva di qualsiasi emozione umana, come se fosse un robot di ultima generazione.

Nel tentativo di trovare una cura per la sua situazione, grazie all' 'avanzamento dello sviluppo delle sue capacità mentali, in pochi minuti riesce ad imparare a memori migliaia e migliaia di pagine riguardanti una ricerca scritta appartenente al professore Samuel Norman (Morgan Freeman) nel tentativo di convicere quest'ultimo ad aiutarla, date le sue approfondite conoscenze nel campo della psiche, 
Successivamente Lucy si rivela in grado di saper controllare ogni parte del suo corpo, il corpo degli altri, la materia , l'elettricità, e di saper modificare il proprio aspetto, di sapersi muovere nello spazio e nel tempo, fin addirittura al momento del Big Ban o ancora prima,e fino a giungere nella preistoria e riuscire a toccare con la mano l'ominide Lucy, capostipite della razza umana .
Rivela anche che l'unica cosa che regola l'esistenza è il tempo e non la matematica, nè la fisica e nè nessun altra disciplina creata dall'uomo.
Giunta al 99% delle capacità mentali e fisiche, stando quasi sul punto di morire, Lucy crea un supercomputer nel quale riversa tutta la sua conoscenza così da poterla tramandare.
Raggiungendo il 100% delle sue facoltà, oltrepassa il tempo e lo spazio e scompare nel nulla.
Con questo finale un pò vago e sfuggente si conclude questo film, lasciando allo spettatore un senso di ambiguità. 
Personalmente mi ha molto appassionata e incuriosita, ed è stato divertente vedere una persona svolgere azioni così improbabili e così incompibili dall' uomo.
Questo film mi ha fatto riflettere molto; ho immaginato come sarebbe se ognuno di noi potesse controllare la materia, la mente altrui, se tutti potessimo controllare il dolore o scoprire il meccanismo di qualsiasi altra cosa ci circonda.
In conclusione: film travolgente e originale, perfetto per ragazzi della nostra età che ogni giorno hanno voglia di imparare e scoprire qualcosa di nuovo !

- sdif :)